CATTIVISSIMO ME. (Despicable Me - 2010)
(lungometraggio d'animazione)
Regia di: Pierre Coffin, Chris Renaud
Sceneggiatura di: Ken Daurio, Cinco Paul
Storia di: Sergio Pablos
Prodotto da: John Cohen, Janet Healy, Christopher Meledandri
Produzione: Illumination Entertainment
Animazioni: Illumination Entertainment, Mac Guff Ligne
Edizione Italiana: Universal Pictures
USCITA ITALIANA: 15 OTTOBRE 2010
La prima produzione dei nuovi studios di Chris Melandri raccoglie buoni consensi grazie ad una storia ben congeniata e dei personaggi accattivanti. Un inizio che, grazie ad un produttore di indiscussi blockbuster, prospetta un roseo futuro al nuovo progetto chiamato Illumination Entertainment.
Il protagonista di questa commedia è Gru, un cattivo di "professione", sovvenzionato dalla Banca del Male per mettere in atto i suoi piani diabolici e furti di grandi entità. Ma a sbarrargli la strada ci sarà il giovane Victor, altro pretendente alla carica di cattivo del momento, capace di rubare anche ad un ladro e, dunque, privare Gru di un importante dispositivo necessario per il suo prossimo colpo. Ma a correre in aiuto di quest'ultimo ci saranno tre giovani orfanelle che entreranno prepotentemente nella sua vita tanto da compromettere ogni suo piano e non solo quello.
I due registi francesi chiamati a dirigere questa fatica in CGI sono molto giovani ma possono contare sull'esperienza dei Blue Sky Studios da un lato e dei Mac Guff Ligne dall'altro. Infatti per questo primo progetto degli Illumination Entertainment, Melandri si avvale anche dei monumentali studios francesi, tra i migliori del settore in Europa, per realizzare le animazioni CGI della storia scritta da Sergio Pablos, animatore già in forza alla Disney e in numerose produzioni europee quì alla sua prima stesura.
La storia ruota tutta intorno ad un personaggio e a pochi altri comprimari. Anche se si tratta di un cattivo (e non sarà l'unico in questo 2010), sotto la luce non ci saranno delle imprese da "vero cattivo", ma piuttosto la sua storia personale, legata principalmente al rapporto con la madre, illustrata con brevi flashback durante tutta la durata del titolo, e la comparsa di un altro cattivo più giovane e con un avvenire a prima vista più roseo, capace di rubargli la scena da lui tanto ambita. Ma a scombinare ulteriormente i piani di Gru compariranno tre ragazzine molto giovani, tre orfanelle, che aporteranno il giusto grado di bontà alla storia.
Sul piano visivo il grande lavoro svolto degli animatori è molto evidente. Anche se si è scelto uno stile con proporzioni poco vicine alla realtà, colori sgargianti e linee prevalentemente morbide per attirare il pubblico dei più giovani, la produzione è di altissimo livello. La stesura presenta degli ottimi tempi narrativi; un ora e mezza che scorre in maniera piacevole con delle buone battute, di cui una buona parte legata ai "minions", l'esercito di lavoratori di Gru che fungono da perfetta spalla comica. Niente messaggi naturalistici classici di queste produzioni ma soltanto dei buoni sentimenti, legati alla famiglia e all'amicizia.
Anche se il tema principale è la cattiveria, già dopo la comparsa delle tre ragazzine questa sembra passare in secondo piano, senza scomparire ma legata più al filo conduttore di fondo senza mai prevalere completamente sulla storia. Ci troviamo comunque difronte ad una commedia originale e divertente, capace di conquistare un grande pubblico, dai più piccoli ai più grandi grazie ai diversi livelli di comicità presente, dalle mimiche dei minions alle velate battute sarcastiche alle espressioni della giovane Agnes, che è impossibile non trovare adorabile. Alla fine Gru più che il protagonista sarà colui a cui saranno indirizzate tutte le frecciatine e a cui ne capiteranno di tutti i colori. Eventi che avranno la loro naturale fine nel classico happy ending che porterà ogniuno dei protagonisti al posto che meglio merita.
Senza contare la parentesi 3D (proiezione stereoscopica), capace di funzionare in ben poche scene tra cui quella del luna park, "Cattivissimo Me" è un lungometraggio consigliato da critica e incassi e un altro titolo che incorona Melandri come uno dei migliori protagonisti del settore delle produzioni animate. Per la versione italiana è stato scelto, come doppiatore del personaggio principale, Max Giusti, una scelta che alla fine non sembra essere stata molto azzeccata.
Il titolo esce in patria a Luglio 2010 e arriva in Italia il 15 Ottobre sotto etichetta UIP. Costato 69 milioni di dollari ha già superato i 520 nei botteghini di tutto il mondo.
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(Despicable Me - 2010)
(lungometraggio d'animazione)
Regia di:
Pierre Coffin, Chris Renaud
Sceneggiatura di:
Ken Daurio, Cinco Paul
Storia di:
Sergio Pablos
Prodotto da:
John Cohen, Janet Healy, Christopher Meledandri
Produzione:
Illumination Entertainment
Animazioni:
Illumination Entertainment, Mac Guff Ligne
Edizione Italiana:
Universal Pictures
USCITA ITALIANA: 15 OTTOBRE 2010
La prima produzione dei nuovi studios di Chris Melandri raccoglie buoni consensi grazie ad una storia ben congeniata e dei personaggi accattivanti. Un inizio che, grazie ad un produttore di indiscussi blockbuster, prospetta un roseo futuro al nuovo progetto chiamato Illumination Entertainment.
Il protagonista di questa commedia è Gru, un cattivo di "professione", sovvenzionato dalla Banca del Male per mettere in atto i suoi piani diabolici e furti di grandi entità. Ma a sbarrargli la strada ci sarà il giovane Victor, altro pretendente alla carica di cattivo del momento, capace di rubare anche ad un ladro e, dunque, privare Gru di un importante dispositivo necessario per il suo prossimo colpo. Ma a correre in aiuto di quest'ultimo ci saranno tre giovani orfanelle che entreranno prepotentemente nella sua vita tanto da compromettere ogni suo piano e non solo quello.
I due registi francesi chiamati a dirigere questa fatica in CGI sono molto giovani ma possono contare sull'esperienza dei Blue Sky Studios da un lato e dei Mac Guff Ligne dall'altro. Infatti per questo primo progetto degli Illumination Entertainment, Melandri si avvale anche dei monumentali studios francesi, tra i migliori del settore in Europa, per realizzare le animazioni CGI della storia scritta da Sergio Pablos, animatore già in forza alla Disney e in numerose produzioni europee quì alla sua prima stesura.
La storia ruota tutta intorno ad un personaggio e a pochi altri comprimari. Anche se si tratta di un cattivo (e non sarà l'unico in questo 2010), sotto la luce non ci saranno delle imprese da "vero cattivo", ma piuttosto la sua storia personale, legata principalmente al rapporto con la madre, illustrata con brevi flashback durante tutta la durata del titolo, e la comparsa di un altro cattivo più giovane e con un avvenire a prima vista più roseo, capace di rubargli la scena da lui tanto ambita. Ma a scombinare ulteriormente i piani di Gru compariranno tre ragazzine molto giovani, tre orfanelle, che aporteranno il giusto grado di bontà alla storia.
Sul piano visivo il grande lavoro svolto degli animatori è molto evidente. Anche se si è scelto uno stile con proporzioni poco vicine alla realtà, colori sgargianti e linee prevalentemente morbide per attirare il pubblico dei più giovani, la produzione è di altissimo livello. La stesura presenta degli ottimi tempi narrativi; un ora e mezza che scorre in maniera piacevole con delle buone battute, di cui una buona parte legata ai "minions", l'esercito di lavoratori di Gru che fungono da perfetta spalla comica. Niente messaggi naturalistici classici di queste produzioni ma soltanto dei buoni sentimenti, legati alla famiglia e all'amicizia.
Anche se il tema principale è la cattiveria, già dopo la comparsa delle tre ragazzine questa sembra passare in secondo piano, senza scomparire ma legata più al filo conduttore di fondo senza mai prevalere completamente sulla storia. Ci troviamo comunque difronte ad una commedia originale e divertente, capace di conquistare un grande pubblico, dai più piccoli ai più grandi grazie ai diversi livelli di comicità presente, dalle mimiche dei minions alle velate battute sarcastiche alle espressioni della giovane Agnes, che è impossibile non trovare adorabile. Alla fine Gru più che il protagonista sarà colui a cui saranno indirizzate tutte le frecciatine e a cui ne capiteranno di tutti i colori. Eventi che avranno la loro naturale fine nel classico happy ending che porterà ogniuno dei protagonisti al posto che meglio merita.
Senza contare la parentesi 3D (proiezione stereoscopica), capace di funzionare in ben poche scene tra cui quella del luna park, "Cattivissimo Me" è un lungometraggio consigliato da critica e incassi e un altro titolo che incorona Melandri come uno dei migliori protagonisti del settore delle produzioni animate. Per la versione italiana è stato scelto, come doppiatore del personaggio principale, Max Giusti, una scelta che alla fine non sembra essere stata molto azzeccata.
Il titolo esce in patria a Luglio 2010 e arriva in Italia il 15 Ottobre sotto etichetta UIP. Costato 69 milioni di dollari ha già superato i 520 nei botteghini di tutto il mondo.